The Martyrologium Romanum for tomorrow the day before the Kalends of March

Pridie Kalendas Martii Luna octáva Anno Dómini 2023

Romae natalis sanctorum Martyrum Macarii, Rufini, Justi et Theophili (c 250).  

Commemoratio sanctorum presbyterorum, diaconorum et aliorum plurimorum, qui Alexandriae, tempore Valeriani imperatoris [Gallieni imperatoris Mart. rec.], cum pestis saevissima grassaretur, morbo laborantibus ministrantes libentissime mortem oppetierunt; quos religiosa piorum fides martyres venerari consuevit (262). 

Ibidem passio sanctorum Caerealis, Pupuli, Caji et Serapionis (s inc).

Romae sancti Hilari, Papae et Confessoris (468).

In territorio Lugdunensi ad montem Iuram [locis Jurensibus Mart. rec.], depositio Sancti Romani Abbatis, qui primus illic eremiticam vitam duxit, et, multis virtutibus ac miraculis clarus, plurimorum postea Pater exstitit Monachorum (c 460/463).
 
Commemoratio sanctarum Maranae et Cyrae, virginum, quae apud Beroeam in Syria in loco exiguo et consaepto sub dio vitam duxerunt, ne tugurium quidem habentes, silentium observantes et victum necessarium per fenestellam accipientes (s V). 

Papiae Translatio corporis Sancti Augustini Episcopi, Confessoris et Ecclesiae Doctoris, ex Sardinia insula, opera Luitprandi, Regis Longobardorum (724).

*Apud Parisios in Gallia, beati Danielis Brottier, presbyteri e Congregatione Sancti Spiritus, qui in opus pro orphanis condendum se impendit (1936).
 
*In campo exitii Oswiecim seu Auschwitz prope Cracoviam in Polonia, beati Timothei Trojanowski, presbyteri ex Ordine Fratrum Minorum  Conventualium et martyris, qui, patria imperio in homines ac religionem hostili subiecta, propter christianam confessionem suppliciis fractus martyrium consummavit (1942).  

V. Et álibi aliórum plurimórum sanctórum Mártyrum et Confessórum, atque sanctárum Vírginum.

R. Deo grátias.

In the Old English Martyrology the end of February is noted.

Ðonne se Solmonað bið geendod, þonne bið seo niht feowertyne tida lang, ond se dæg tyn tida.

When the 'Solmonað' is over, the night is fourteen hours long, and the day ten hours.







LDVM


Pridie Kalendas Martii

Commemoratio sanctorum presbyterorum, diaconorum et aliorum plurimorum, qui Alexandriae, tempore Gallieni imperatoris, cum pestis saevissima grassaretur, morbo laborantibus ministrantes libentissime mortem oppetierunt; quos religiosa piorum fides martyres venerari consuevit (262). 

Ad montem Iuram in territorio Lugdunensi, depositio sancti Romani, abbatis, qui, antiquorum monachorum exempla sequens, primus illic vitam duxit eremiticam et postea plurimorum pater exstitit monachorum (463).
 
Commemoratio sanctarum Maranae et Cyrae, virginum, quae apud Beroeam in Syria in loco exiguo et consaepto sub dio vitam duxerunt, ne tugurium quidem habentes, silentium observantes et victum necessarium per fenestellam accipientes (s V). 

*Apud Parisios in Gallia, beati Danielis Brottier, presbyteri e Congregatione Sancti Spiritus, qui in opus pro orphanis condendum se impendit (1936).
 
*In campo exitii Oswiecim seu Auschwitz prope Cracoviam in Polonia, beati Timothei Trojanowski, presbyteri ex Ordine Fratrum Minorum Conventualium et martyris, qui, patria imperio in homines ac religionem hostili subiecta, propter christianam confessionem suppliciis fractus martyrium consummavit (1942).

Pridie Kalendas Martii

1. Conmemoración de los santos presbíteros, diáconos y otros muchos, que en Alejandría, en tiempo del emperador Galieno, al declararse una gravísima epidemia se entregaron al servicio de los enfermos hasta morir ellos mismos, y por ello la piedad de los creyentes les consideró como mártires (262).

2. En el monte Jura, en la región lugdunense de la Galia, sepultura del abad san Román, que, siguiendo los ejemplos de los antiguos monjes, primero abrazó la vida eremética y después fue padre de numerosos monjes (463).

3. Conmemoración de las santas Marana y Cira, vírgenes, que en Berea, en Siria, vivieron en un lugar estrecho y cerrado sin techo, recibiendo el alimento necesario por una ventana y guardando silencio (s. V).

*En París, en Francia, beato Daniel Brottier, presbítero de la Congregación de San Sulpicio, que se dedicó completamente a trabajar en favor de los huérfanos (1936).

*En el campo de concentración de Oswiecim o Auschwitz, cerca de Cracovia, en Polonia, beato Timoteo Trojanowski, presbítero de la Orden de los Frailes Menores Conventuales y mártir, que, durante la ocupación militar de su patria, por haber confesado la fe cristiana consumó su martirio destrozado por los suplicios (1942).

Pridie Kalendas Martii

I santi del 28 Febbraio 2023

Beato DANIELE ALESSIO BROTTIER   Sacerdote
La Ferté-Saint-Cyr, Blois, Francia, 7 settembre 1876 - Parigi, 28 febbraio 1936
Daniele Alessio Brottier è ricordato per il suo impegno nella missione, nell'apostolato tra i militari e per l'aiuto agli orfani. Nato nel 1876 a La Ferté-Saint Cyr, diocesi di Blois, in Francia, entrò in Seminario nel 1890 e divenne prete a 23 anni nel 1899. Nel 1902 entrò come novizio nella congregazione dello Spirito Santo ad Orly, l'anno seguente emise i voti religiosi e partì quasi subito per il Senegal, allora colonia francese , ma rientrò dopo soli tre anni per motiv...
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Sant' AUGUSTO CHAPDELAINE   Sacerdote e martire
La Rochelle, Francia, 6 gennaio 1814 – Sy-Lin-Hien, Cina, 29 febbraio 1856
Nacque a La Rochelle in Francia, il 6 gennaio 1814 in una famiglia di contadini. Frequentò il Seminario diocesano e fu ordinato sacerdote nel 1843; ebbe il compito, prima di vicario e poi di parroco del villaggio di Boucey. Nel 1851 passò al noviziato dell'Istituto delle missioni estere di Parigi e il 29 aprile 1852 s'imbarcò ad Anversa, diretto alla missione cinese del Kuang-Si; ma si fermò a Ta-Chan vicino alla frontiera, per ambientarsi, imparare la lingua e aspettare il momento propi...
www.santiebeati.it/dettaglio/92019

Sante MARANA E CIRA   Vergini ed eremite
† Siria, 450 circa
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Santi MACARIO, RUFINO, GIUSTO E TEOFILO   Martiri
† 250
www.santiebeati.it/dettaglio/95635

Sant' OSVALDO DI WORCESTER   Vescovo
Figlio di genitori danesi, divenne monaco benedettino a Fleury in Francia e ritornò prete in Inghilterra nel 959. Su raccomandazione di san Dunstano di cui Osvaldo condivideva gli ideali monastici fu nominato nel 961 vescovo di Worcester, dove trasformò il Capitolo in una comunità monastica; fondò anche due monasteri a Westbury-on-Trym presso Bristol e quello più influente di Ramsey per il quale ottenne in prestito da Fleury s. Abbone, quale maestro. Quando fu nominato a...
www.santiebeati.it/dettaglio/43200

Santi MARTIRI DI ALESSANDRIA   
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Sant' ILARO   Papa
Cagliari? - Sardegna, V secolo - Roma, 29 febbraio 468
(Papa dal 19/11/461 al 29/02/468) Nativo della Sardegna, nel 465 tenne a Roma un sinodo, i cui atti ci sono stati trasmessi integralmente. Fece parte della delegazione pontificia al Concilio di Efeso, dove si adoperò per la supremazia della Sede romana. Da Papa si occupò soprattutto delle dispute con le Chiese orientali. A lui si deve l’abbellimento della Basilica Lateranense. È sepolto a San Lorenzo al Verano. ...
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San ROMANO DI CONDAT   Abate
390 - 463
La Vita Patrum Jurensium, scritta da un suo seguace, ci racconta che Romano per primo ebbe l’idea di isolarsi in prossimità delle foreste Giura. Per la sua fama , il vescovo Ilario di Besancon, lo ordinò sacerdote. Con il fratello Lupicino ed altri seguaci, Romano fondò un grande monastero a Condat, un secondo a Leuconne e un monastero femminile di clausura a le Beaume, di cui fu badessa una loro sorella. Mite e tollerante, la tradizione lo ricorda mentre abbraccia due poveri lebbrosi, ch...
www.santiebeati.it/dettaglio/43250

San RUELLIN   Monaco e vescovo
VI sec.
www.santiebeati.it/dettaglio/98556

Beata ANTONIA DI FIRENZE   Vedova, Badessa
† 29 febbraio 1472
Nata a Firenze, giovanissima si sposò ed ebbe un figlio. Rimasta vedova, entrò nel monastero delle terziarie di s. Francesco, fondato a Firenze nel 1429 dalla beata Angelina. Fu badessa a Foligno (1430-33) e poi a L'Aquila dove, nel 1447, confortata dal consiglio di S. Giovanni da Capistrano, fondò il monastero del Corpus Domini sotto la regola prima di s. Chiara. Allora, come era avvenuto ad Assisi ai tempi di s. Chiara, molte fanciulle aquilane, per seguire Antonia che ne rispecchiava le virt...
www.santiebeati.it/dettaglio/43300

Beato BOSONE   Monaco a Chiaravalle
XII sec.
www.santiebeati.it/dettaglio/97615

Beato TIMOTEO (STANISLAW) TROJANOWSKI   Religioso e martire
Sadlowo, Polonia, 29 luglio 1908 - Oswiecim, Polonia, 28 febbraio 1942
Stanislaw Antoni Trojanowski nacque nel 1908 nel villaggio di Sadlowo, nella diocesi di Plock, in Polonia. Lavorò per aiutare la precaria economia della famiglia. A 22 anni entrò nel convento dei Frati Minori Conventuali a Niepokalanów, prendendo il nome di Tymoteusz. Vi lavorò al reparto spedizioni della rivista "Rycerz Niepokalanej" (Cavaliere dell'Immacolata) - fondata dal superiore del convento, il futuro martire padre Massimiliano Kolbe - nel magazzino e nell'infermeria. N...
www.santiebeati.it/dettaglio/92020

Beati MARTIRI DI UNZEN   
† Unzen, Giappone, 28 febbraio 1627
16 laici giapponesi della diocesi di Funai subirono il martirio presso Unzen il 28 febbraio 1627 nel contesto di feroci ondate persecutorie contro i cristiani. Del gruppo fanno parte Paolo Uchibori Sakuemon (sposato), Gaspare Kizaemon, Maria Mine (moglie del beato Gioacchino Mine Sukedayu), Gaspare Nagai Sohan (sposato), Ludovico Shinzaburo, Dionigi Saeki Zenka con suo figlio Ludovico, Damiano Ichiyata (sposato), Leone Nakajima Sokan con suo figlio Paolo, Giovanni Kisaki Kyuhachi, Giovanni Heisaku (sposato), Tommas...
www.santiebeati.it/dettaglio/94397


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